Didattica

 

La zooantropologia didattica è un’applicazione della zooantropologia teorica, che considera la dimensione umana come un frutto relazionale con le altre specie, sottolineando in questo caso l’importanza formativa del rapporto tra il bambino e i referenti naturali per una crescita globale ed equilibrata.

Il rapporto con gli altri animali ha caratterizzato sia la civiltà paleolitica sia quella neolitica, proiettandosi fino al XX secolo, per poi lentamente lasciarsi erodere dal tramonto della cultura rurale.

 

 

 

Oggi si rende quanto mai attuale rilanciare il rapporto con la natura e con le altre specie per venir incontro alle esigenze del fanciullo e ridonargli quelle opportunità formative da sempre evidenziate dalla tradizione pedagogica.

La zooantropologia didattica persegue due obiettivi principali:

a) migliorare e valorizzare la relazione bambino animale (educare alla relazione);

b) dare opportunità formative e didattiche al bambino utilizzando la relazione e la referenza animale (educare attraverso la relazione).

 

 


I progetti di zooantropologia didattica rappresentano un’importante opportunità per l’insegnante sia perché assicurati da un forte coinvolgimento partecipativo del ragazzo sia perché possono essere adattati al programma scolastico dando luogo a centri di interesse e occasioni di percorsi multidisciplinari. Per avviare progetti di zooantropologia didattica l’insegnante d’altro canto deve poter usufruire di una formazione ad hoc rispetto ai nuclei tematici e alla tipologia delle attività laboratoristiche e didattiche previste. Nella concezione zooantropologica, infatti, è molto importante non solo la valorizzazione dell’incontro ma la capacità di trasmettere una visione dell’alterità animale con una piena riconoscibilità del suo carattere di soggettività e diversità.